Per dire NO al razzismo, all’esclusione sociale degli stranieri, alla guerra tra poveri;
Per portare la nostra solidarietà ai reclusi in lotta nei Centri di Identificazione ed Espulsione, e dare forza e voce alle loro proteste;
Contro il reato di clandestinità e tutte quelle norme che negli anni, con l’avvicendarsi dei governi, sono andate a costituire una vera e propria legislazione parallela per gli stranieri, relegandoli nella posizione di schiavi a disposizione della nostra economia in crisi;
Perché non vogliamo più respirare il terrore di una retata in quartiere o vergognarci dell’ennesimo respingimento in mare;
Per far convergere i percorsi antirazzisti che crescono in città;
Costruiamo insieme un corteo e un concerto sotto le mura del CIE ed esigiamo la chiusura di ogni prigione per migranti, a Torino come in Europa e in tutti i Paesi convenzionati.
suoneranno in Corso Brunelleschi:
– Fucktotum
– Extra
– Paranza del geco (Afrotaranta)
– Marco Rovelli_LibertAria
– Nadya